Data
Descrizione
La ricerca dell’artista, radicata nei principi dell’estetica zen e in pratiche di meditazione, si intreccia qui con la memoria e l’atmosfera del luogo: un tempo santuario e rifugio, oggi spazio rarefatto, abitato dal vento e dalla luce. Il percorso espositivo si compone di opere su carta e tela — tracciati minimi, segni essenziali — e di un paesaggio sonoro diffuso, opera anch’esso dell’artista.
Le opere non narrano né illustrano, ma abitano lo spazio come presenze leggere, aprendo una pausa, un’intercapedine di silenzio. Le superfici, percorse da gesti essenziali, invitano a uno sguardo raccolto e a una percezione rallentata. Il paesaggio sonoro, discreto e meditativo, accompagna la visita, intrecciandosi con la visione in un ritmo comune.
La forma del silenzio non propone interpretazioni, ma un’esperienza: una visita in cui la visione e l’ascolto diventano pausa, e la quiete si fa linguaggio.
A chi è rivolto
Aperta a tutti.Luogo
Contatti
Ulteriori Informazioni
Pubblicato il 15/07/2025
Ultimo aggiornamento
16/07/2025 19:56